Biografia

Ha frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti con un interesse particolare per la figurazione e proseguito nell’attività artistica indagando su temi riguardanti la natura e lo studio dell’ambiente. Attenta alle problematiche della rappresentazione grafica, unite all’esplorazione del colore e della materia, è arrivata, verso la fine degli anni '80, ad un lavoro pittorico e contemporaneamente plastico con uso di tecniche miste in simbiosi con materiali e soggetti; dal '93 la ricerca si è estesa all'indagine sul libro "Libro d'Artista" - “Libro Oggetto”, dove la tela, il legno e la carta diventano i supporti ideali per creare "oggetti" su cui trasferire la sostanza pittorica nella quale sono immersi sensazioni, studi e pensieri. “Nel ciclo Ferite, l'uso di garze increspate rimanda alle cicatrici dolenti delle carni straziate; il lavoro sul mito di Afrodite è seguito dal ciclo Magma che si sviluppa nello spazio con una serie di multipli la cui matericità richiama la plasticità magmatica; evoluzione di quest'ultimo lavoro – e non disgiunto da quello su Afrodite per il richiamo al mito di Efesto suo sposo – sono le opere Vulcani nelle quali l'uso di gesso e colla dà origine ad un amalgama dalla densità simile a quella lavica. In Delfini, vi è una frattura cromatica ma non tecnica, ai rossi si sostituisce il colore acqueo ma il gesto pittorico mantiene la plasticità materica delle opere precedenti, per poi ritornare, con Il Ventre di Afrodite, ai colori caldi dei lavori antecedenti.”(Maria Erovereti per “Vulcani 2000”) La sperimentazione di vari materiali le ha permesso di compiere un nuovo percorso con l’uso della pittura e della scrittura. L’attuale ricerca è imperniata su due matrici: la Natura e la Mitologia, e si estende a studi legati alle incognite dell’esistenza, tematiche sempre presenti nelle opere di Mariella Bogliacino, in cui l’approfondimento delle stesse diviene urgenza di narrazione ed elaborazione grafico pittorica e plastica. Vive e lavora a Torino e partecipa ad eventi e mostre in Italia e all’estero.